A più di un anno dall'insorgere della pandemia Covid 19 e dalle misure restrittive di contrasto, sono sorte alcune iniziative spontanee di comunicazione a distanza (chat) tra adulti con Autismo che in qualche modo afferiscono alla nostra associazione (ma non solo). L'iniziativa della web radio "Qualcosa è cambiato" (a cui collabora anche Gruppo Asperger Lazio) ha contribuito a creare discussioni e commenti sui temi trattati, anche dopo la messa in onda. Tutto ciò è un buon segnale di desiderio di socializzare e comunicare con gli altri, nonostante tutto.
Abbiamo rilevato che sovente in questi ambiti sorgano momenti di contrasto e di fraintendimento che evidenziano non solo le difficoltà di questo momento storico ma anche la necessità di imparare a migliorare le proprie capacità di confronto con gli altri attraverso le chat.
Il direttivo ha quindi deciso di coinvolgere la cooperativa Giuliaparla, che collabora con noi, per trovare il modo di "mediare" questi gruppi di comunicazione a distanza (alcuni loro professionisti sono già iscitti alle chat) e di stimolarne la creazione di altre più ristrette, frapersone che interagiscono più frequentemente o che nutrano interessi comuni ecc.
Da tale confronto è nato il Progetto LE COSE IN COMUNE che il direttivo ha deciso di sostenere economicamente.